
Molte persone soffrono di osteocondrosi della colonna cervicale. Questa malattia progredisce e si sviluppa gradualmente e impercettibilmente, ma in un momento non del tutto meraviglioso si manifesta con un deterioramento del benessere generale e mal di testa. È possibile curare l'osteocondrosi cervicale a casa con i rimedi popolari e quale specialista dovresti contattare per chiedere aiuto?
Come si sviluppa e si manifesta l'osteocondrosi?
La colonna cervicale umana è composta da sette vertebre. Sono collegati da dischi intervertebrali chiamati dischi intervertebrali, al centro dei quali si trova il nucleo polposo. Lo stress irrazionale sulla colonna vertebrale, le posizioni costantemente scomode, la cattiva circolazione sanguigna e i frequenti spasmi muscolari portano alla fine a cambiamenti degenerativi nella cartilagine intervertebrale della colonna cervicale. La conseguenza di questi cambiamenti è la comparsa di crepe nella cartilagine dei dischi intervertebrali, nelle quali si sposta il nucleo polposo quando la colonna vertebrale viene sollecitata. Questo spostamento porta alla compressione delle strutture vicine - la sostanza del midollo spinale e le radici dei nervi spinali - e quindi al dolore.
Chiunque presti attenzione alla propria salute può riconoscere i primi segni di osteocondrosi. Molto spesso, l'osteocondrosi del rachide cervicale provoca dolore al cingolo scapolare, alla parte posteriore della testa e al collo. Inoltre, l'osteocondrosi porta all'interruzione della circolazione cerebrale, mal di testa, vertigini e persino perdita di coscienza.
Molto spesso, questa malattia si verifica nelle persone che conducono uno stile di vita sedentario o svolgono un lavoro sedentario in cui la posizione della testa e del collo è limitata a una gamma monotona di movimenti durante la giornata lavorativa. Se una persona non riceve un trattamento qualificato in modo tempestivo e cerca di superare la malattia da sola a casa, la situazione peggiora: la distanza tra le vertebre diminuisce, si verifica una crescita ossea, che porta alla perdita permanente parziale o completa della capacità lavorativa.
Se si verificano i sintomi di cui sopra, è necessario consultare un medico. Un medico vertebrale tratta varie patologie della colonna vertebrale; Tuttavia, uno specialista di questo profilo può essere trovato solo nei grandi centri medici. In una clinica normale, i pazienti con osteocondrosi vengono curati da un neurologo e, in sua assenza, da un terapista. Solo un medico può prescrivere, modificare o annullare il trattamento (medicinale, popolare, combinato) dopo un esame.
Fasi dell'osteocondrosi cervicale e loro diagnosi
Il decorso clinico dell'osteocondrosi è caratterizzato da tre fasi principali di sviluppo, che differiscono nei sintomi e nell'entità dei disturbi:
- Fase 1 – sono già presenti delle crepe nell'anello del disco; Il nucleo può spostarsi lateralmente sotto stress. In questa fase predominano sintomi come dolore lancinante e spasmi dei muscoli del collo, intorpidimento della lingua, pupille dilatate, comparsa della sindrome di Wright (formicolio e intorpidimento delle mani quando si muovono dietro la testa), sindrome di Naffziger (pizzicamento delle radici inferiori del plesso brachiale e dell'arteria succlavia), dolore ai muscoli del collo;
- Fase 2 – La distanza tra le vertebre diminuisce, l’anello fibroso si secca e di conseguenza si verifica un’infiammazione dovuta alla rottura della capsula. Inoltre, i bordi dei corpi vertebrali sono ricoperti di osteofiti, escrescenze ossee specifiche. Ai sintomi del primo stadio si aggiunge la cosiddetta sindrome della “testa cadente”, in cui il paziente è costretto a sostenere la testa con le mani per alleviare il dolore;
- Fase 3 – In questa fase si verifica una rottura completa della cartilagine, il prolasso del nucleo polposo e la formazione di una frattura intervertebrale. In questa fase si osservano sintomi come dolore periodico al collo, mal di testa e vertigini, la perdita di coscienza avviene con una brusca rotazione della testa e gli arti periodicamente “smettono di ascoltare”.
Per fare una diagnosi è necessario contattare un neurologo che, dopo un esame preliminare, prescriverà un esame dettagliato. Questi includono raggi X, risonanza magnetica della colonna cervicale e toracica, angiografia ed ecografia vascolare. La diagnosi di "osteocondrosi" viene fatta solo sulla base dei dati radiografici e MRI quando vi sono cambiamenti nella struttura delle vertebre e dei dischi intervertebrali.
Come viene effettuato il trattamento?

Come curare l'osteocondrosi del rachide cervicale? Purtroppo attualmente non esiste una cura in grado di eliminare completamente questa malattia. Se le condizioni del paziente sono soddisfacenti e non richiedono il ricovero ospedaliero, cioè nei casi gravi della malattia, si può decidere di rimanere in ospedale.
Il trattamento farmacologico dell'osteocondrosi del rachide cervicale prescritto dal medico comprende solitamente farmaci assunti per via orale dai seguenti gruppi:
- Antidolorifici. Assumeto tre volte al giorno dopo i pasti per un lungo periodo di 1-2 settimane;
- Sedativi popolari: partenio, valeriana, erba di San Giovanni. Sono blandi sedativi e prevengono l'esaurimento del sistema nervoso dovuto al dolore persistente. Accettato per 1-3 settimane;
- Diuretici. Aiutano a ridurre il gonfiore nella zona dell'infiammazione;
- Vitamine del gruppo B – normalizzano la conduzione muscolare e aiutano a migliorare i processi metabolici nel tessuto nervoso;
- Rilassanti muscolari: aiutano a rilassare i muscoli tesi.
- Condroprotettori – farmaci che aiutano a migliorare la struttura del tessuto cartilagineo e le prestazioni dei dischi intervertebrali.
Inoltre, esternamente vengono utilizzati gel, unguenti, creme e vari sfregamenti medicinali o popolari, che hanno un effetto analgesico, riscaldante e distraente.
Altri trattamenti

Oltre ai farmaci e ai rimedi popolari per alleviare le condizioni del paziente, viene prescritto anche un trattamento di posizionamento. Nella fase di esacerbazione dell'osteocondrosi con dolore pronunciato, viene prescritto un rigoroso riposo a letto, durante il quale la postura fisiologica consente di scaricare la colonna vertebrale e alleviare il dolore. Il trattamento con conservazione è prescritto per 1-3 giorni. Anche nella fase acuta dell'osteocondrosi, medici e fisioterapisti raccomandano di eseguire speciali esercizi di respirazione ed esercizi a casa che alleviano gli spasmi muscolari.
Nella fase subacuta dell'osteocondrosi cervicale, puoi eseguire autonomamente rotazioni della testa e piegamenti delicati a casa. Quando si verifica un crampo muscolare, il massaggio è un metodo molto efficace per alleviare il dolore. Puoi farlo da solo o affidarti alle mani di uno specialista. Per prevenire questa patologia è utile sottoporsi a un massaggio due volte l'anno. Pertanto, per trattare l'osteocondrosi del rachide cervicale, vengono utilizzati i seguenti mezzi e metodi:
- ginnastica;
- Massaggio;
- Hirudoterapia (trattamento con sanguisughe medicinali);
- indossare uno speciale tutore per il collo;
- trazione cervicale verticale mediante apposito dispositivo.
La dieta e il mantenimento di uno stile di vita sano svolgono un ruolo importante nel trattamento di questa malattia. Dalla dieta è necessario escludere bevande e cibi che contribuiscono all'irrequietezza e agli spasmi dei muscoli spinali di una persona. Le bevande e gli alimenti vietati includono: tè e caffè, alcol e spezie piccanti, marinate e cibi affumicati. Frutta e verdura fresca, cereali e legumi, noci e uova sode, latticini e prodotti a base di latte fermentato, nonché pesce magro, manzo e pollame hanno un effetto positivo sulla cartilagine e sui tessuti articolari.
























